L’ordinanza sindacale n.276 “Provvedimenti per il risanamento della qualità dell’aria” (qui il testo completo) tra le altre cose stabilisce anche:

- Divieto di circolazione a targhe alteme dal 01 gennaio 2017 al 31 marzo 2017, per tutti i veicoli ad uso privato, nei giomi di lunedi e venerdi, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:10 alle ore 22:10, consentendo la circolazione nei giomi di lunedi ai veicoli con targa dispari e nei giomi di venerdi a quelli con targa pari nell’area urbana circoscritta dalle seguenti strade: Via Circonvallazione Sud, Via dello Spizzone, Viale Regina Margherita, Via Giovanni Giminiani.

- Dal 23 dicembre 2016 al 31 marzo 2017: E’ vietato l’utilizzo di camini aperti e chiusi, stufe a legna, pellet e a biomassa in generale su tutto il territorio comunale anche in tutte le abitazioni ed alle attivita produttive provviste di rete del gas metano e di bomboloni GPL.

- Dal 23 dicembre 2016 al 31 marzo 2017 e fatto divieto a chiunque di accendere fuochi o falo anche se trattasi di attività connessa all’ordinaria pratica agricola.

Tali provvedimenti si sono resi necessari dopo che la deliberazione giunta regionale lazio n. 536 del 15/09/2016 ha aggiornato la zonizzazione del territorio regionale ai fine della valutazione della qualità dell’aria e ricompreso il comune di Anagni nella classe 1, ovvero la peggiore per inquinanti pm. La d.g.r. ha quindi stabilito di estendere ai nuovi comuni di classe 1 i provvedimenti adottati in precedenza in maniera specifica per il comune di Frosinone con il piano di risanamento qualità dell’aria del 2009. Misure quindi che sono già in vigore da diversi anni nel capoluogo ciociaro, la cui situazione di inquinamento atmosferico permane critica nonostante queste disposizioni.